Indice   [800x750]    Website Info


   Ella si voltò. Per alcuni secondi si guardarono in silenzio negli occhi e ciò che sembrava lontano, impossibile, improvvisamente diventò vicino, possibile e inevitabile.   
   

   Capitolo VII   

   
   Nell'autunno del 1813 Nikolaj sposò la principessina Mar'ja, e insieme a lei, alla madre e a Sonja si stabilì a Lysye Gory.   
   Nel giro di quattro anni, senza vendere nessuna delle proprietà di sua moglie, finì di pagare i debiti e, grazie a una piccola eredità derivante dalla morte di una cugina, saldò anche il debito con Pierre.   
   Tre anni dopo, nel 1820, Nikolaj aveva riassestato così bene la sua situazione economica da essere in grado di acquistare una piccola tenuta vicino a Lysye Gory; era anche in trattative per riscattare il paterno Otradnoe e realizzare così un vecchio sogno.   
   Aveva cominciato ad occuparsi dell'azienda per necessità, ma ben presto vi si appassionò tanto che divenne la sua occupazione preferita e quasi esclusiva.   
   Nikolaj gestiva la sua azienda agricola in modo semplice, non amava le innovazioni, specialmente quelle inglesi, che allora stavano diventando di moda, rideva dei trattati teorici sull'agricoltura, non amava i grossi impianti, le produzioni costose, le semine di grano pregiato e, in genere, non si occupava separatamente di un singolo settore dell'azienda. Aveva sempre davanti agli occhi tutta la proprietà e non una singola parte di essa. Nella tenuta, poi, l'elemento principale non era per lui l'azoto, e neanche l'ossigeno, che si trovavano nel terreno e nell'aria, non un aratro o un concime particolare, ma quello strumento principale per mezzo

Questo capitolo in: Inglese Francese Tedesco Avanti