Indice   [800x750]    Website Info


me.» E, nel momento stesso in cui diceva queste parole, a Sonja parve di aver visto realmente quel che stava affermando.   
   «E che altro, Sonja?»   
   «Poi non ho visto bene: qualcosa di blu e di rosso...»   
   «Sonja, quando tornerà? Quando lo vedrò? Dio mio! Come ho paura per lui e per me! Tutto mi spaventa...» cominciò a dire Nataša. E senza rispondere nemmeno una parola a quanto Sonja le diceva per confortarla, si mise a letto; e, per molto tempo dopo che ebbero spento le candele, rimase sdraiata immobile a guardare la gelida luce della luna attraverso i vetri delle finestre coperti di ghiaccioli.   
   

   Capitolo XIII   

   
   Poco dopo le feste Nikolaj rivelò alla madre il suo amore per Sonja e la sua ferma intenzione di sposarla. La contessa, che da gran tempo si era accorta di quanto accadeva fra Sonja e Nikolaj e si aspettava questa spiegazione, ascoltò in silenzio le parole del figlio e gli disse che egli era libero di sposarsi con chi voleva, ma che né lei, né suo padre avrebbero dato la loro benedizione a un simile matrimonio. Per la prima volta Nikolaj sentì che sua madre era malcontenta di lui; che, nonostante il suo amore per lui, non avrebbe ceduto. Freddamente e senza guardare il figlio, ella mandò a chiamare il marito: quando il conte l'avesse raggiunta, era sua intenzione comunicargli la notizia in tono breve e asciutto, e alla presenza di Nikolaj; ma hon seppe dominarsi: pianse lacrime di stizza e uscì dalla stanza. Il vecchio conte in tono irresoluto si provò a far intendere ragione a Nikolaj e a pregarlo di rinunciare al suo proposito; ma Nikolaj rispose che non poteva tradire la parola data, e

Questo capitolo in: Inglese Francese Tedesco Avanti