Indice   [800x750]    Website Info


opponevano all'indirizzo del governo di allora, di quell'attività che, secondo l'opinione degli storici, è stata buona e utile? Questa attività non sarebbe esistita; non ci sarebbe stata vita; non ci sarebbe stato nulla.   
   Se si ammette che la vita umana possa essere guidata dalla ragione, si distrugge la possibilità stessa della vita.   
   

   Capitolo II   

   
   Se si ammette, come fanno gli storici, che i grandi uomini conducono l'umanità al raggiungimento di determinati fini - la grandezza della Russia o della Francia, o l'equilibrio dell'Europa, o la diffusione delle idee della rivoluzione, o il progresso generale o qualsiasi altra cosa - è impossibile spiegare i fenomeni storici senza i concetti di caso e di genio.   
   Se si suppone che lo scopo delle guerre europee dell'inizio del XIX secolo era la grandezza della Russia, questo scopo avrebbe potuto essere raggiunto senza l'invasione di Napoleone e senza alcuna delle guerre che la precedettero. Se lo scopo era la grandezza della Francia, avrebbe potuto essere raggiunto anche senza la rivoluzione e senza l'impero. Se lo scopo era la diffusione delle idee, la stampa lo avrebbe conseguito assai meglio dei soldati. Se era il progresso della civiltà, è assai facile supporre che oltre all'annientamento degli esseri umani e delle loro ricchezze, vi fossero altre vie più idonee per diffondere la civiltà.   
   Perché dunque le cose andarono a quel modo e non altrimenti? Perché andarono appunto a quel modo.   
   «Il caso provocò una situazione; il genio ne approfittò,» dice la

Questo capitolo in: Inglese Francese Tedesco Avanti